venerdì 21 novembre 2008

Napoletani a Milano aka Eduardo è sempre un grande maestro.

In questo post,
si discuteva di ecologia e di come la Svezia si comporti in tale ambito.

L'Avvocato, con un suo commento, mi faceva notare che sebbene anche in Svezia abbiano i loro problemi e che non è tutto rose e fiori, è pur vero che loro stanno comunque avanti a noi e che questo dipende anche dall'attenzione dei cittadini per l'ambiente.

L'attenzione dei cittadini.
Questo elemento viene sempre fuori quando ci si chiede come mai Napoli sia quella fucina di caos che è.
Avanguardia di problemi come l'inquinamento, lo smaltimento di rifiuti, la criminalità......e tanti tanti altri problemi.

Spesso mi dico che tutto dipende dai singoli cittadini, da noi. oppure no???


Questa considerazione fatta da Rob mi ha fatto venire in mente il film "Napoletani a Milano" di Eduardo de Filippo.
In una delle scene finali il protagonista, Salvatore, conclude un incontro con i dirigenti delle acciaierie ILAR di Milano dicendo: "non capite? non capite che più ci trattate per erba cattiva e più cattivi diventiamo?".
La frase è parziale, la scena andrebbe vista per intero.

Eduardo intende chiedersi e chiedere allo spettatore se ci sia una ragione per la quale i farabutti debbano nascere tutti in un luogo e le brave persone per forza in un altro.

Ed io mi chiedo, come in Napoletani a Milano,
le persone civili ed attente stanno tutte a Stoccolma ed i "furbetti" miopi stanno tutti a Napoli?
è così? e perchè è così?......

Ci sono dei giorni che Napoli...proprio la odii.
Però siccome Napoli è all'avanguardia, spartiamo le colpe.
E' forse (?) l'Italia che stà male.
Colpa nostra? colpa delle istituzioni? e le istituzioni da chi sono animate? da cittadini.
Allora la colpa... è nostra????????

Sono riuscito a trovare uno spezzone di questo film tratto dalla trasmissione di La7 la Valigia dei sogni.
Buona visione :)

2 commenti:

  1. Top, per carità, la responsabilità credo sia anche delle istituzioni, non solo delle persone... a Napoli vivono dei cittadini splendidi, io sono venuto da quelle parti solo una volta, e mi sono sentito a casa, c'è una accoglienza ed un calore difficile da trovare in altre città, ma forse questa è un'altra storia.

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  2. Tranquillo Rob.
    anzi mi hai isipirato un bel post.

    Il discorso è complicato io non penso sia solo colpa delle istituzioni, come non posso pensare sia solo colpa dei cittadini.

    Sono anni che campiamo di ospitalità,sole,mare e buon cibo...non basta più! forse non è mai bastato.

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