venerdì 24 ottobre 2008

Scendere in campo e combattere quello che non va!

Oggi sul bus di ritorno, una signora mi ha chiesto a quale fermata gli conveniva scendere per andare in un certo posto.
Io le ho detto che avrebbe fatto meglio ad aspettare al capolinea perchè c'è più gente ed è più luminoso ma che comunque l'avrei fatta scendere ad una fermata tranquilla lo stesso.
E da lì la signora mi ha fatto delle considerazioni importanti, dandomi una lezione che non mi sarei aspettato di ricevere, imprevista, e forse proprio per questo bella da raccontare e condividere.

Quando le ho detto che magari al capolinea è più tranquillo come via vai di gente, lei mi ha detto in un linguaggio colorito e bello, tipico del dialetto Napoletano (peccato non averlo registrato): "uagliò e quant' buon buon chiamm' e guardie", che tradotto sarebbe: "in ogni caso c'è la polizia", alzo la borsa e "e facc' fuì": "li faccio scappare a borsettate".
"Non bisogna avere paura della criminalità, non bisogna avere paura di questi fetenti!"

"Questa gente si allarga perchè noi abbiamo paura.
Se nessuno dice niente e se nessuno fanno niente allora si che diventano i padroni.
Non sono niente se li prendi da soli si pisciano sotto.
L'unione fa la forza dobbiamo noi riprenderci Napoli e riportarla a quello che era perchè se tutti abbiamo paura Napoli non tornerà mai Napul' 'e comm' era!".

"Bisogna combattere, nui simm' viecch' ma voi giovani dovete combattere!non dovete avere paura! Uagliò nunn' acalà mai 'a cap'!!!!" "ragazzo non abbassare mai la testa!"

Io le ho detto che comunque se ci sono "guerrieri in giro" sono sparuti ed hanno paura di combattere, oppure non vedono il loro coraggio.
Mi è sembrato di riprendere discorsi sulla "paura di fare" già intrapresi da roquentin.


A me piacerebbe a volte, facendo una digressione Tolkeniana, essere un guerriero come Aragorn figlio di Arathorn.
Circondato da un ristretto gruppo di fidati amici, valenti guerrieri, sui quali contare sempre.


Certo la saga Fantasy del signore degli anelli ha un finale vittorioso e felice....il finale di Napoli è tutt'altro che scritto, ed il nostro Oscuro signore è davvero potente.

Oggi comunque un altra lezione di speranza mi è stata impartita, e spero di essere riuscito a condividerla :)

4 commenti:

  1. La sana cultura popolare che, fortunatamente, troviamo sempre nella nostra città...
    la signora ha ragione, ma a con dolore mi vien da dire che chi tenta di cambiare le cose nn è tutelato a sufficienza.
    Inutile fare esempi

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  2. La sana cultura popolare che purtroppo stà andando a finire però. :(

    Chi tenta di cambiare le cose è ostacolato dalle istituzioni che dovrebbero difenderlo...e finisce o sotto scorta o suicida.

    Questa la fine delle persone per bene.

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  3. dai Top non essere sfiduciato. c'è sempre del buono. non dice così Gandalf a Frodo a proposito di Gollum. e poi ci sono tipi come te che hanno un codice civile ed etico come tantissime altre. questo è poco? no è incoraggiante!

    un saluto
    Xunder

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  4. Grazie per essere passato Xunder.
    Stò un pò trascurando i blog che leggo sempre quindi anche il tuo.

    Bhe registro il tuo commento di speranza e lo tengo lì quando speranza sarà necessaria.

    p.s. ciao anche a speranza :P visto che è stata nominata e che stò trascurando pure lei come tutti :)

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