Prendo spunto da un post di Rob, new entry nella mia blogroll Svedese, per scrivere due righe su una cosa che è successa tempo fa e che a posteriori mi ha fatto ridere un sacco.
In un caldissimo giorno di Luglio mi trovavo sul solito Autobus che impiega 50 minuti abbondanti per fare un tragitto che in una città normale si potrebbe percorrere in 15 minuti.
Niente aria condizionata (non tutti gli autisti sanno come farla funzionare...), caldo asfissiante e gente che non sa quanto sia bello incontrarsi con la doccia al mattino.
Sull'autobus con me c'erano due simpatici signori tedeschi, di una città vicino Francoforte di cui non ricordo il nome.
I due poverini erano lì che aspettavano un bus che li portasse a Napoli, perchè volevano trascorrere la calda giornata a Capri.
Da premettere che da Luglio in poi alcuni bus vengono soppressi, come se tutti, appena scatta il 1 luglio, partissero per le vacanze escludendo che ci sia lo stesso una certa necessità di muoversi col mezzo pubblico.
Insomma questi due distinti signori, il marito vecchiotto non parlava Italiano, la signora un pò più giovane invece parlava benissimo Italiano, erano lì da un ora ad aspettare un bus sotto al sole.
Io che dovevo fare lo stesso "viaggio" subito gli ho detto come fare per arrivare a Na e che avremmo preso lo stesso autobus così gli avrei anche indicato come arrivare al molo.
Tempo 5 minuti arriva il benedetto autobus (io so gli orari a memoria e ci ho calcolato pure i ritardi quindi difficilmente stò tanto sulla fermata :P) e comincio a spiegare un pò quali mezzi prendere per arrivare al porto.
E quì il punto di congiunzione con il post di Rob.
In Svezia le persone stanno lì sedute, si fanno i fatti loro, sono intimidite quasi dal fatto che qualcuno possa rivolgergli la parola.
A Napoli no!
Infatti appena comincio a spiegare quali sono i mezzi da prendere, manco fossimo in una commedia di Eduardo oppure in un film di De Sica, tutto il pullman partecipa alla discussione.
C'è chi suggerisce un autbous piuttosto che un altro, chi consiglia il tram che è meglio, chi il filobus che fa un percorso meno trafficato...
Morale della favola? boh me la sono persa!!!! :P
semplicemente leggendo il post di Rob mi è venuto in mente questo aneddoto, non c'avevo voglia di studiare e mi sono già sparato 3 epidosidi di Friends e 2 di Scrubs (rigorosamente in Inglese) quindi per ingannare il tempo ho scritto stà roba.
Quì comando io e Fernando non mi può imporre nessun limite :P
Buon fine settimana a tutti e ben venuto a Rob nella Blogroll Svedese :)
In un caldissimo giorno di Luglio mi trovavo sul solito Autobus che impiega 50 minuti abbondanti per fare un tragitto che in una città normale si potrebbe percorrere in 15 minuti.
Niente aria condizionata (non tutti gli autisti sanno come farla funzionare...), caldo asfissiante e gente che non sa quanto sia bello incontrarsi con la doccia al mattino.
Sull'autobus con me c'erano due simpatici signori tedeschi, di una città vicino Francoforte di cui non ricordo il nome.
I due poverini erano lì che aspettavano un bus che li portasse a Napoli, perchè volevano trascorrere la calda giornata a Capri.
Da premettere che da Luglio in poi alcuni bus vengono soppressi, come se tutti, appena scatta il 1 luglio, partissero per le vacanze escludendo che ci sia lo stesso una certa necessità di muoversi col mezzo pubblico.
Insomma questi due distinti signori, il marito vecchiotto non parlava Italiano, la signora un pò più giovane invece parlava benissimo Italiano, erano lì da un ora ad aspettare un bus sotto al sole.
Io che dovevo fare lo stesso "viaggio" subito gli ho detto come fare per arrivare a Na e che avremmo preso lo stesso autobus così gli avrei anche indicato come arrivare al molo.
Tempo 5 minuti arriva il benedetto autobus (io so gli orari a memoria e ci ho calcolato pure i ritardi quindi difficilmente stò tanto sulla fermata :P) e comincio a spiegare un pò quali mezzi prendere per arrivare al porto.
E quì il punto di congiunzione con il post di Rob.
In Svezia le persone stanno lì sedute, si fanno i fatti loro, sono intimidite quasi dal fatto che qualcuno possa rivolgergli la parola.
A Napoli no!
Infatti appena comincio a spiegare quali sono i mezzi da prendere, manco fossimo in una commedia di Eduardo oppure in un film di De Sica, tutto il pullman partecipa alla discussione.
C'è chi suggerisce un autbous piuttosto che un altro, chi consiglia il tram che è meglio, chi il filobus che fa un percorso meno trafficato...
Morale della favola? boh me la sono persa!!!! :P
semplicemente leggendo il post di Rob mi è venuto in mente questo aneddoto, non c'avevo voglia di studiare e mi sono già sparato 3 epidosidi di Friends e 2 di Scrubs (rigorosamente in Inglese) quindi per ingannare il tempo ho scritto stà roba.
Quì comando io e Fernando non mi può imporre nessun limite :P
Buon fine settimana a tutti e ben venuto a Rob nella Blogroll Svedese :)
Uh deo, Svezia. Qualcosa mi dice che somigli a Bolzano.
RispondiEliminaBah...ti dico che forse la Svezia è peggio.
RispondiEliminama Bolzano dalla sua (rispetto a Stoccolma) ha la sua una popolazione inferiore numericamente.
Però sempre Italia è!
te poi facci sapere :D
Top, onorato ti ringrazio ;-)
RispondiEliminaBhè, bella storia, mi piace 'sta cosa del comizio sull'autobus!
La morale è "il mondo è bello perchè vario"... che forse è banale come una canzone della tatangelo, ma è vero.
Te ne potrei raccontare un miliardo di aneddoti così belli.
RispondiEliminaSono queste le piccole cose che mi fanno piangere per lo stato in cui è Napoli e per il futuro nero che l'aspetta.
quasi quasi creo un etichetta "Aneddoti".
ciao :)
p.s. te però continua a scrivere cose interessanti sennò ti declasso LOL
:-) Divertente! Anche in Sardegna funziona un po' così...poi dipende dall'autobus ovviamente...
RispondiEliminaBuona Domenica!
Ah si.
RispondiEliminaalla faccia di chi parla dei Sardi come di un popolo schivo e chiuso.
io ho sempre avuto riscontri contrari.
gente gentile che conserva la cordialità di chi vive comunque una realtà demografica piccola.
si conserva intatta la dimensione di paese tutta Italiana.
Gentilezza, cortesia, e ragazze molto belle che se ci riflettiamo su un pò....altro che Svezia :)
A me ha fatto tornare in mente la scena del bar in "Così parlò Bellavista" :-)
RispondiEliminaEsattamente Mad.
RispondiEliminahai inquadrato alla perfezione l'atmosfera.
Grande.
Io sai quale episodio avrei usato per spiegare la situazione? quello del cavalluccio rosso e del furto d'auto :P
Dunque, io tengo un nipote che si chiama Geppino, figlio di mia sorella separata..
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Top :)
RispondiEliminaI pullman in estate li sopprimono (che brutta parola) anche qui al Nord. Io vivo in un paesino piccolo, però credo che anche in città ci sia una riduzione del servizio. Alcuni orari poi vengono cambiati e spesso capita che nessuno sappia nulla: le tabelle alle colonnine del bus sono pressoché cancellate dagli agenti atmosferici ed i baristi sono omertosi... insomma, chi non abita in prossimità delle fermate (loro hanno occasione di vedere quali bus passano e quando) spesso ignora come spostarsi...
Inoltre le soppressioni estive le fanno anche in Norvegia (un amico che abita lì mi dice che d'estate si scarrozza i figli in giro).
Per i ritardi tutto il mondo è paese, per la puzza pure (prendi la metro a Milano, in luglio, dentro ai vagoni ci sono 50°C percepiti ed aromi di ogni genere).
;)
@Madbrain sei un mito tu e il cavalluccio rosso :P
RispondiElimina@Snuppe:
Sopprimeranno pure in Norvegia..ma devi calcolare che Napoli ha una densità abitativa enore e lo stesso le cittadine tutte intorno.
Non puoi diminuire così le corse.
e comunque la metro di Stoccolma non puzza, è silenziosa e stà a Stoccolma!!! :P è troppo superiore lol
A volte puzza anche quella di Stoccolma, ahimé...
RispondiEliminaUn saluto!
Si ma di meno visto le temperature più basse :P
RispondiEliminaeffetivamente quello che dice Top capita praticamente in un qualsiasi luogo pubblico in cui ci sia un Napoletano.
RispondiEliminaAl bar, dal barbiere,per non parlare che discorsi vengono fuori quandi si è in fila alla posta o alla banca!
Ieri ne ho combinata un altra ma è un pò maschilista LOL non so se la posso raccontare :P
RispondiEliminaTop. Quella si chiama VITA. Che pure quassù l'abbiamo dimenticata....
RispondiEliminaBel post.. :)
RispondiEliminaNe ho sentite anch'io di cose nei mezzi pubblici napoletani.......
Per sintetizzare potremmo dire che...."è nu Burdell'!!!" loll
RispondiEliminami spiace essere autoreferenziale, ma casca a fagiolo...
RispondiEliminahttp://siamoastoccolma.blogspot.com/2008/03/psklov.html
ciao!
facci. facci pure! si autoreferenzi non c'è problema :)
RispondiElimina