lunedì 16 gennaio 2012

Cose che non si dicono su Napoli

I problemi di una città così vecchia e problematica, quelli si sottolineano sempre.
Le cose buone che succedono ed i risultati positivi, quelli passano sempre sotto tono.

Questa notizia del 2009 è una di quelle che passa molto, troppo, sotto voce.

http://www.ingegneri.info/la-metropolitana-di-napoli-vince-l-oscar-dei-trasporti_news_x_319.html

La metro di Napoli "premiata a Londra per il miglior approccio innovativo nello sviluppo delle stazioni, tra 300 concorrenti; testa a testa in finale con Londra e Varsavia.

Diciamole queste cose, facciamole sapere in giro.

6 commenti:

  1. L'ho postata su faccialibro . Ho ricevuto anche commenti molto pragmatici. Secondo qualcuno e' una cattedrale in un deserto. Secondo me e' vero, ma questa cattedrale rende la vita migliore a tanti.

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  2. un deserto di un milione (ufficiali, ma sono assai di più) di abitanti.
    mica tanto deserto....


    non è cert Ginevra, ma d'altra parte Ginevra non è Napoli :D

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  3. Spiego meglio.
    "Deserto" dei trasporti, quello si intendeva.

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  4. Bhe una rete metropolitana incollata direttamente alla tav ed alla rete regionale.
    tanto deserto non è, con tutti i problemi che ci sono e sono tanti.

    Se prendi la tav a Milano, scendi a Napoli, puoi prendere la metro ed andare in molti posti (non è capillare come a londra e non lo sarà mai perché il territori di Napoli è difficile) oppure prendere il regionale che arriva a Caserta.

    Avellino, Benevento e Salerno invece sono collegate un attimino peggio rispetto a Caserta e la Circumvesuviana è carente, ma questi sono problemi noti.

    Secondo me da un lato non si fa programmazione, dall'altro le persone vorrebbero un servizio perfetto pagando poco o niente...

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  5. vero.
    Nello specifico i commenti si riferivano ad autobus (specie extraurbani) e circumvesuviana, ormai in via di fallimento, pare.

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  6. se unicocampania fallisce, TUTTA la rete trasporti regionale ne risentirà.
    Da subito, raddoppio di ogni corsa.
    Poi tagli al personale ed alle linee.

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